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Acciuga o alice


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Nome scientifico: Engraulis encrasicolus

Nome dialettale: Angiova

Descrizione: Corpo affusolato, possiede una pinna dorsale a metà del corpo, una pinna anale, le pinne ventrali e quelle pettorali, la pinna caudale a due lobi; occhio grande e circolare, bocca molto grande con mascella inferiore più corta di quella superiore; squame facilmente staccabili. Lunghezza media attorno ai 12 cm, max 20 cm; colore azzurro verdastro sul dorso (grigiastro dopo la pesca), grigio argenteo sul ventre. E’ una specie dalle abitudini gregarie e migratorie; si muove in branchi molto numerosi che si avvicinano alle coste nelle stagioni calde, attirati dalla presenza di plancton di cui si nutrono.
Il pigmento che ricopre il corpo, coperto da squame iridescenti, dà all’insieme del branco una luce azzurro-argentea caratteristica.

Riproduzione: Ovideposizione da Aprile a Novembre, sottocosta; uova pelagiche (galleggianti).

Area di pesca: Tutto il Mediterraneo. Eurialina (tollera le variazioni di salinita') e gregaria (forma banchi immensi ed effettua migrazioni).

Stagionalità: Si pesca, in particolare, nei mesi da Marzo a Maggio e da Luglio ad Ottobre.

Sistemi di pesca:
La pesca avviene tutto l’anno con sciabiche da terra, con reti da posta, ma soprattutto con reti da traino pelagiche dette “volanti” e con particolari reti a circuizione chiamate “ciancioli” e “lampare”: quando i banchi di alici si radunano sotto le luci proiettate dalle barche sulla superficie del mare, ha inizio la manovra di accerchiamento.

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