Sogliola                                                                     <<torna indietro

Nome scientifico: Solea vulgaris

Nome dialettale: Linguata

Descrizione: Pesce piatto, con corpo ovale molto allungato, occhi posizionati sul lato destro, lato sinistro c.d. cieco, muso arrotondato con bocca piccola ed arrotondata; pinna dorsale che parte dall'occhio superiore ed arriva alla coda, pinna anale che parte dall'inizio dell'opercolo fino alla caudale, pinne pettorali piccole ed asimmetriche, pinna caudale a spatola. Colore del lato munito di occhi bruno-grigio, lato cieco biancastro con sfumature rosate e brumoso. Dimensioni comuni dai 20 ai 45 cm , max 70 cm . Durante il giorno, come molti altri Soleidi, si mimetizza con il fondo sabbioso, su cui rimane immobile per sfuggire ai predatori; è un predatore notturno.

Riproduzione: Specie a sessi separati, deposizione delle uova da Gennaio a Maggio nel Mediterraneo, nel mare del Nord e attorno alle isole britanniche avviene da Aprile a Giugno. Il mare di Waden e' una delle piu' importanti zone di riproduzione. Durante le migrazioni che la specie compie per raggiungere le zone predette si comporta e vive in modo pelagico.

Area di pesca: Mediterraneo, in particolare nell'Adriatico centro-settentrionale; anche nell'Atlantico orientale, dal fiordo di Trondheim Fjord, compreso il mare del Nord ed il Baltico occidentale, fino al Senegal, comprese le isole di Capo Verde. Vive su fondali sabbiosi o melmosi dalla costa fino a duecento metri di profondità.

Stagionalità: Si pesca tutto l'anno, in particolare nei mesi autunnali.

Sistemi di pesca: La sogliola è oggetto di intensa pesca professionale, viene catturata con reti a strascico, ma soprattutto con attrezzi da traino quali i rapidi e le sfogliare o ramponi, ma anche con attrezzi fissi quali i tramagli e nasse.